Come entrare in massoneria

 

Prima di tutto vorremmo specificare che non è assolutamente necessario diventare massoni.

Crediamo che sia una esigenza spirituale, molto personale, un qualcosa che ci spinge al desiderio di conoscere meglio chi siamo, da dove veniamo e dove desideriamo andare.

Sembra tutto semplice e chiaro ma spesso non sappiamo rispondere queste tre domande.

Allora incominciamo a cercare dentro di noi.

Poi all’improvviso qualcuno, un bel giorno, ci chiede se abbiamo mai sentito parlare della Massoneria.

Ci invita alla lettura della storia e dei valori che l’hanno caratterizzata nel tempo. E aspetta una risposta.

A volte inizia un viaggio.

Meraviglioso.

Spesso troviamo quello che cerchiamo. Dipende spesso dalla nostra volontà.

Pensiamo sempre alla Massoneria come una bellissima scatola vuota. Quello che troveremo dentro spesso dipenderà da quello che ci mettiamo.

Vogliamo dire in poche e semplici parole che dipende tutto da noi. Ci possono essere sempre altre verità rispetto alla nostra. Dobbiamo aprirci e riflettere senza pregiudizi.

 In sintesi, diventare Massone è lavorare su di sé, unirsi a una scuola di misteri, diventare iniziato, contribuire al perfezionamento e al bene dell’umanità: la ricerca iniziatica non va presa alla leggera, occorre interrogarsi sulla propria ricerca e determinare se la Massoneria è la via opportuna per lei.

Chi vuole diventare massone, lo fa perché ne sente il bisogno. D’altra parte, l’obiettivo della Massoneria non è quello di “produrre” più affiliati, ma di rendere i suoi membri migliori.

I criteri per entrarvi sono rigorosi, ma, come vedrà, la procedura è la stessa per qualsiasi candidato.

La Libera Muratoria non esclude nessuno per ragioni di origine o di condizione sociale, razziale, economica e religiosa: la ricchezza della Massoneria consiste nella diversità dei suoi membri e, ciò che più conta, è la capacità di lavorare al proprio perfezionamento.

Nel codice etico del Massone è scritto di “fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, ovverossia ama il prossimo tuo come te stesso”.

La Massoneria non è aperta a coloro che non si riconoscono negli ideali di Fratellanza, Tolleranza, Uguaglianza e soprattutto di Libertà.

Alcuni pensano che entrando in Massoneria si avranno relazioni influenti, nuovi amici, possibilità di carriera sul piano professionale e lavorativo… In breve: l’adesione alla Massoneria non consente avanzamenti di carriera, favoritismi politici, guadagni economici o finanziamenti personali di qualsiasi genere, nella Libera Muratoria non è lecito nessun tipo di favoritismo.

Nessun Fratello può e deve chiedere a un altro Fratello ciò che è illecito chiedere, ciò che contrasta con le leggi, con l’etica, con il buon senso e con la correttezza. Voglio in ogni caso rassicurarla: in Massoneria certamente si sale, se non nella carriera, nella conoscenza di sé stessi.

In sintesi, qual è il profilo di un buon candidato?

In genere un buon candidato è:

– Una persona che si fa domande sul senso della vita, sulla direzione da dare alla propria vita, sul senso del mondo e su sé stesso;

– è desideroso di apprendere e progredire;

– è pronto all’ascolto e al confronto con l’altro;

– rispetta tutte le idee e credenze, accettando la discussione e gli scambi di idee;

– è pronto a lavorare su temi filosofici, simbolici e sociali. Non parlerà né di politica né di religione, argomenti che appartengono alla sfera privata.

Ho deciso di chiedere di essere accolto fra i Liberi Muratori della Loggia San Giorgio. Cosa devo fare?

Se vuole diventare Massone deve essere lei a chiederlo perché la Nostra Loggia non fa una politica di proselitismo attivo.

Una Loggia accetta un nuovo membro per cooptazione. Se si è deciso a fare questo importante passo, le modalità di presentazione della sua candidatura in una Loggia sono sostanzialmente due: o attraverso l’intermediazione di un amico o di un conoscente che sa essere membro di una Loggia appartenente alla GLRI e al quale proporrà di presentarla oppure attraverso la sezione contatti di questo sito.

Nell’optare per questa seconda possibilità, è utile indicare con chiarezza e sincerità le proprie motivazioni, sul piano pratico poi è certamente utile precisare il luogo di residenza e, forse, anche le sue “serate disponibili” indicando il giorno della settimana, in tal modo la Gran Segreteria avrà la possibilità di trasmettere la sua candidatura alla Loggia.

Ma come possiamo fare ad intraprendere questo viaggio? 

L‘iscrizione è aperta a uomini di tutte le fedi che non hanno condanne penali o carichi pendenti, di buon carattere e che credono in un Essere Supremo.

La Massoneria è una organizzazione multirazziale e multiculturale. Attrae uomini da tutti i settori della società civile che in Loggia si siedono uguali fra uguali senza alcuna distinzione di censo.

Chi diventa Massone, chi rimane e cresce in Massoneria, lo fa principalmente perchè apprezza la sfida a migliorarsi moralmente ed a vivere l’esperienza di Fratellanza, Libertà ed uguaglianza che l’Istituzione gli offre.

La partecipazione ai Lavori di Loggia offre a ogni membro una opportunità unica di conoscere meglio se stesso. Lo incoraggia a vivere in maniera tale da cercare di divenire costantemente un uomo migliore, non di un altro uomo, ma rispetto a quello che altrimenti sarebbe stato, permettendogli così di diventare un membro esemplare della società civile.

Ciascun Massone, grazie al Rituale di Iniziazione, impara a conoscere l’umiltà. In seguito, con la progressione nei gradi, egli interiorizza tutta una serie complessa di valori e concetti, sia morali che filosofici, ed affronta ed accetta una serie di sfide e di responsabilità che gli sono di stimolo e di ricompensa morale.

La struttura e il Lavoro rituale di Loggia, di solito, seguiti da una cena comune, offrono ai membri una opportunità di Fratellanza, lavoro di gruppo, sviluppo del proprio carattere e condivisione di esperienze comuni.

I membri della Massoneria prestano promessa solenne sul loro comportamento in Loggia ed in società. Promessa simile a quelle di molte altre organizzazioni. Ciascun membro promette anche di tenere confidenziali i metodi tradizionali per il riconoscimento fra Massoni e che egli dovrà usare ogni qualvolta andrà a visitare una Loggia dove non è conosciuto. Tali metodi di riconoscimento riguardano parole, segni, toccamenti così come tramandati nei secoli. Le così tanto pubblicizzate “punizioni massoniche” che i membri subirebbero se mancassero alla promessa solenne, non fanno parte del testo della promessa solenne dei Rituali del GLRI. Esse sono state comunque sempre di solo significato simbolico e non letterale e fanno riferimento solo al dolore che ogni uomo probo dovrebbe sentire al solo pensiero di mancare alla parola data. In altre parole a nessun massone è mai stata “tagliata la lingua” per avere mancato alla promessa solenne!

Il nuovo membro si impegna anche a non fare uso della sua appartenenza per ottenere un guadagno personale o un avanzamento di carriera, la non osservazione di questo impegno può condurre all’espulsione.

Requisito essenziale è che il candidato creda nell’esistenza di un Essere Supremo. Di solito i candidati devono essere maggiorenni.

Alcuni suggerimenti per diventare Massone
I Fratelli di lingua inglese dicono: “2be1ask1” che si può scrivere meglio “to be one ask one”. In altre parole: “se vuoi diventare Massone devi essere tu a chiederlo perchè la nostra associazione non fa una politica di proselitismo attivo”.

Innanzittutto leggi tutte le informazioni riguardanti l’Istituzione fornite da questo sito e, se dopo sei ancora interessato a diventare Massone, ti consigliamo, come primo passo, di parlare con un membro della tua famiglia, un amico, un collega di lavoro che sai essere Massone.

 Saremo ben lieti di incontrarti e verificare assieme i temi da te sottoposti. L’ammissione nella Loggia è un percorso ponderato, non si entra per curiosità, non si entra come in una qualunque associazione essendo la Massoneria un Ordine Iniziatico.